CITES

 

Spesso i nuovi proprietari di animali non convenzionali non sanno che in Italia alcune delle più comuni specie di pet in vendita sono inseriti in un particolare elenco che ne regola la movimentazione. 


La Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione, denominata in sigla C.I.T.E.S., è nata dall'esigenza di controllare il commercio degli animali e delle piante (vivi, morti o parti e prodotti derivati), in quanto lo sfruttamento commerciale è, assieme alla distruzione degli ambienti naturali nei quali vivono, una delle principali cause dell'estinzione e rarefazione in natura di numerose specie. 

 


 

MARCAGGIO CON MICROCHIP DEI CHELONI APPARTENENTI AL GENERE TESTUDO

 

Le più comuni specie di cheloni terrestri detenute in cattività appartenenti  a specie incluse nell'allegato A del Reg. (CE) n° 338/97  e s.m.i. (T. hermanni, T. graeca, T. marginata e altre), oltre a poter essere detenute con regolare CITES, devono essere marcati (art.5 comma 5 Legge n°150/92) conformemente ai disposti dell'art.66 del Reg. (CE) n° 865/2006 mediante l'applicazione di microchips standard o nano-microchips entro l'anno di vita, salvo problematiche specifiche.

 

NB - non è possibile sanare Testudo non denunciate.

 

Per saperne di più:

http://www.carabinieri.it/arma/oggi/reparti/organizzazione-per-la-tutela-forestale-ambientale/cutfa/comando-carabinieri-per-la-tutela-biodiversita'-e-parchi/cites/modulistica

 


DENUNCIA DELLE SPECIE ALIENE O ALLOCTONE O ESOTICHE INVASIVE

 

Per specie aliene o alloctone o esotiche invasive si intendono specie animali o vegetali che a causa dell'azione intenzionale o accidentale dell'uomo, proliferano in regioni geografiche diverse da quelle nelle quali si sono evolute, portando in breve tempo all'estinzione di specie invece presenti naturalmente nel territorio, mettendo a rischio interi ecosistemi.

 

Per cercare di porre freno a questo fenomeno, il 14 febbraio 2018 è entrato in vigore il Decreto Legislativo, 15 dicembre 2017 n.230 "Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2014, recante disposizioni rivolte a prevenire e gestire l'introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive. (18G00012)".

 

In particolare sono state riscontrate 49 specie esotiche invasive a livello europeo, di cui 33 già presenti in Italia. La specie di più comune detenzione è sicuramente la Trachemys scripta (Tartaruga palustre americana).

 

Pertanto i detentori di questa specie sono obbligati a denunciarne il possesso al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

 

E' possibile scaricare la lista delle specie esotiche invasive il modulo di denuncia dal sito SIVAE:

https://www.sivae.it/


 

LA VACCINAZIONE DEL CONIGLIO

 

Ormai da diversi anni i conigli nani rappresentano, dopo cane e gatto, il terzo pet più comune nelle nostre case.

Nonostante questo molti ancora non sanno che per un perfetto benessere dell'animale, oltre a provvedere correttamente alle sue esigenze fisiologiche, è importantissimo prevenire anche alcune delle più comuni malattie a trasmissione vettoriale che colpiscono i nostri amici lagomorfi.

In particolare mosche, zanzare, ed altri insetti possono trasmettere:

 

  • la Mixomatosi
  • la MEV 1 e la MEV 2 (Malattia Emorragica Virale, RHDV1 E RHDV2) 

 

Non essendoci ancora cure efficaci per queste due patologie, è bene effettuare la profilassi vaccinale annuale a partire dai primi mesi di vita del coniglietto.